24.11.20

90 anni

Mi joven amigo Giovanni Scarabello me envía este regalo con la nota: "Para ti, querido amigo. Para tu madre. 90 anni. Muchísimas felicidades, de todo corazón. Y un fortísimo abrazo". Ya se lo he agradecido. Qué menos que copiarlo aquí. Grazie mille. 


Non pensavo di arrivare a questo punto.
Diciamo pure che nemmeno tu.
Sì, fa un po' effetto.
Sei lucida e in buona salute,
cos'altro si può desiderare?
Nonostante il tempo, quel nemico,
ti vedo ancora bella, come sempre.
Piacerebbe anche a me
che Ramón fosse insieme a noi.
Vent'anni di morte ci separano.
Loderebbe ancora la tua bellezza
e, in cambio, potresti offrirgli
un carattere più dolce;
in questo, di sicuro, sei migliorata.
Capita quando ti immergi nelle credenze
e segui quel Cristo che adori.
I tuoi figli, lo sai bene, ti amano.
E i tuoi nipoti
(le tue nipoti, piuttosto: tre contro uno)
e la famiglia e gli amici che ti restano.
Speriamo un altro novembre e tanti ancora
di poter celebrare il tuo compleanno.
Questa volta, maledetto, senza baci.
Solo con l'amore degli sguardi.




Nota: Como Giovanni es un enamorado de Cáceres, ilustro su traducción de mi poema con unas fotografías de amaneceres cacereños tomadas por mi hijo Alberto.